Il Complesso di Adone o Bigorexia: nuovo disturbo maschile

di Giulia Mellacca 4 novembre 2011

All’interno delle nuove forme di dipendenza, o più precisamente dei disturbi alimentari, ritroviamo la Bigorexia Nervosa (o Bigoressia o Anoressia Riversa, o Vigoressia). Si tratta una forma di dismorfia muscolare, essenzialmente maschile, che si è sviluppata soprattutto negli ultimi decenni. Viene anche chiamata complesso di Adone in quanto implica l’esercizio fisico compulsivo, diete iperproteiche ed abuso di anabolizzanti, per la vergogna e la convinzione di apparire piccoli.

Ossessionati da questa dis-percezione e convinzione di inadeguatezza, queste persone, perlopiù bodybuilder, dedicano moltissimo tempo ed energie alla ricerca di una perfezione che, per quanto magari già raggiunta, non riusciranno mai a riconoscere. C’è un continuo confronto con gli altri da cui si esce sempre perdenti: troppo magro, poca massa, troppo poco allenamento!

È chiaro che non tutti coloro che fanno bodybuilding soffrono automaticamente di questo disturbo: ricordiamoci che viviamo in un tempo in cui la cura del corpo e della propria immagine è alla base della identità di moltissimi giovani e non.

Le cause di questo disturbo sono essenzialmente di origine psicologica, in quanto i mass-media e la cultura di massa diffondono un’immagine pubblica degli uomini (e talvolta anche delle donne) che, fisiologicamente parlando, è irreale e soprattutto artificiosa.

Le persone possono così essere indotte a copiare questi modelli a costo della propria salute. Questo comportamento evolve spesso in un disturbo ossessivo-compulsivo. Ci sono dei comportamenti-sintomo che possono essere presi in considerazione per una diagnosi precoce della Bigorexia:

  • L’ossessione per l’esercizio fisico
  •  Andare in palestra per molte ore, anche quando si è indisposti
  • Guardarsi allo specchio in modo continuo, dalle 12 alle 50 volte in un giorno
  • Il non mostrare i tanto agognati muscoli, ma al contrario, nasconderli per la vergogna di non aver ottenuto la perfezione
  • L’uso di steroidi anabolizzanti nonostante gli effetti collaterali dannosi
  • Fare attenzione in modo ossessivo alla quantità di proteine assunte.

Come molte delle dipendenze di questi tempi (workaholism, ortoressia…) anche la bigorexia nervosa è subdola e strisciante. Infatti il comportamento in sé riguarda qualcosa di ben visto dalla comunità. Cosa c’è di male a dedicarsi al proprio corpo o a volere muscoli ben definiti?

Queste persone però soffrono molto e possono arrivare all’isolamento e alla depressione. Il problema principale è sempre il riconoscimento di avere un problema. Il sostegno di familiari e amici è fondamentale in questa fase, così come un percorso di psicoterapia che può aiutare a portare alla luce quel nucleo delicato e da proteggere, talmente prezioso da ricoprirlodai muscoli.

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