Pubblicato in: Chirurgia estetica

Le tecniche ortodontiche per un sorriso da star

di mediblog 16 ottobre 2007

Spopolano anche da noi le tecniche ortodontiche per avere un sorriso da star. Negli Stati Uniti c’è lo snap-on smile, una specie di sagoma di resina da applicare alla propria dentatura, disponibile in cinque formati diversi e in cinque tonalità, anche se il favorito è sempre il ‘bianco Hollywood’. I sorrisi presi a campione negli States sono quelli di “Julia Roberts, Nicole Kidman, Gwyneth Paltrow, George Clooney, Mel Gibson” spiega a France Press, Jeff Golub-Evans, il cosmetic dentista di Manhattan. In Italia, sono sempre di più le persone, per la maggior parte adulti, che si sottopongono a costose e prolungate cure ortodontiche per risistemare sorrisi imperfetti caratterizzati da denti accavallati, sporgenti, retrusi ecc.

Tra gli apparecchi più richiesti ci sono i nuovi brackets proposti in ceramica bianca, in resina trasparente, laminati in oro, autoleganti, molto differenti dagli attacchi metallici collegati con archetti in filo (sempre metallico), della tecnica tradizionale. Questi apparecchi ‘invisibili’ stanno conquistando anche il nostro mercato, nonostante costino il doppio dei vecchi strumenti (in media la tecnica tradizionale costa sui 2 mila euro l’anno, le nuove si aggirano sui 4mila annui, ma ci sono anche richieste molto più alte). Sono formati da sottili mascherine di resina trasparente che esercitano una lieve pressione sui denti, spostandoli e allineandoli gradualmente. L’Invisalign è un sistema estremamente confortevole perché non prevede né fili né attacchi fissi sui denti, ma utilizza una serie di allineatori trasparenti, inoltre, essendo un apparecchio rimovibile, consente di mangiare e lavarsi i denti senza problemi. Va sostituito ogni quindici giorni e il tempo medio di trattamento è compreso tra i 6 e i 15 mesi.
Per risistemare il suo sorriso senza che nessuno se ne accorgesse, Tom Crusie si è, invece, sottoposto alla ‘tecnica linguale’, tipico strumento dell’ortodonzia estetica. Questa tecnica, però, è meno diffusa della precedente perché più impegnativa sia per il paziente che per il dentista. La peculiarità di questa terapia consiste nel fatto che i brackets risultano invisibili in quanto vengono applicati nella parte interna dei denti dal lato della lingua anche se non è adatta a tutte le persone perché può dare irritazione alla lingua, problemi di pronuncia e di pulizia. A parere di Luca Pizzoni, responsabile ortodonzia e pedodonzia dell’Istituto Galeazzi all’Università di Milano, però ‘la tecnica negli ultimi tempi si è evoluta e ora i brackets linguali sembrano più comodi e funzionali per il paziente, più semplici da preparare ma ci vuole sempre grande competenza dello specialista”. In media la tecnica tradizionale costa sui 2 mila euro l’anno, la linguale e l’Invisalign si aggirano sui 4mila annui, ma per ognuna delle tre tecniche ci sono anche richieste molto più alte

4 risposte a “Le tecniche ortodontiche per un sorriso da star”

  1. erika ha detto:

    vorrei sapere quali sono i dentisti e il loro numero di telefono che risiedono a catania e che usano i nuovi apparecchi invisibili con asticelle in resina.

  2. erika ha detto:

    vorrei sapere quali sono i dentisti a catania che usano i nuovi apparecchi invisibili con elastici in resina.

  3. NICOLOSI LUCIO ha detto:

    LA MASCHERINA DA STAR E’ UN COSA POSITIVA.
    POTREI SAPERE QUALCHE L’INDIRIZZO DI UNO SPECIALISTA PER CATANIA E PROVINCIA

  4. erf ha detto:

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