L’insonnia aumenta il rischio diabete

di simona 31 gennaio 2012

Soffri di insonnia? Attento al diabete! Almeno secondo uno studio di un gruppo di ricercatori dell’Imperial College di Londra, e pubblicato sulla rivista Nature Genetics.

Dopo aver preso in esami le abitudini di 20.000 persone, gli studiosi inglesi sono giunti alla conclusione che sarebbe una proteina difettosa, MT2 il suo nome, che interviene nel ritmo di sonno e veglia interrompendolo e con esso variando anche il ritmo di rilascio dell’insulina.

A farne le spese il controllo dello zucchero nel sangue che risulta così sballato aumentando di conseguenza il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2: “Il controllo dello zucchero del sangue e’ uno dei molti processi regolati da orologio biologico del corpo – spiega il professor Philippe Froguel, dell’Imperial College di Londra – questo studio ci fa comprendere meglio come il gene che ha con se’ un componente chiave per questo orologio possa influenzare il rischio di diabete”.

Un risultato importante che contribuisce a spiegare il risultato in una ricerca precedente condotto dalla Harvard School of Public Health, pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences.

I ricercatori hanno quantificato il rischio di diabete tra i lavoratori a turni, e l’hanno trovato molto significativo: aumentato del 60%, accanto ad altre patologie come i disturbi cardiaci e l’obesità. Un rischio evitabile dormendo, secondo gli esperti, 9-10 ore nelle due notti precedenti al turno, facendo attività fisica e riducendo il consumo di caffè.

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Diabete e Lavoro
Metabolismo e insonnia

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